martedì 20 ottobre 2009

Perchè Fini ha detto l'unica cosa che poteva dire

Casini con l'informazione, con la magistratura, con la crisi ecc. e cosa arriva puntuale come le code di agosto sulle autostrade delle vacanze? Il famigerato comunicato de li cattivi terroristi....



Ma perchè Gianfranco Fini se ne è uscito con le seguenti parole: "E' palesemente il delirio di un folle. Ho letto la lettera e auspico che non si apra un dibattito sul nulla"?
Vado a leggermi i passaggi principali:

«Diciamo al premier di preoccuparsi perché non saremo i soliti quattro gatti ma un esercito nazionale di resistenza e liberazione che rovescerà questo governo arrivato all’estremo dell’illegalità a costo della nostra stessa vita e fino alla vittoria finale».

E ancora:

«... questa lotta porterà... lo zeramento (n.d.r. AH AH AH!) della disuccupazione (n.d.r. RI-AH RI-AH RI-AH!)»

E, chicca finale fra le chicche:

«Dimettetevi, lasciate la politica e Berlusconi si consegni alla giustizia comune perché in quella comunista la sentenza sarà inevitabile».

Ora, questo "messaggio" venuto alla luce dopo quasi dieci giorni da che era stato inviato, capita a fagiolo per alcuni mass media che si cibano di terrore, emergenza e chi peggio ne ha peggio ne metta pur di non parlare delle reali magagne del Paese, ma lasciatemelo dire ha ragione Fini: è credibile come una banconota da due euro...


Fonte: http://ilrusso.blogspot.com/2009/10/perche-fini-ha-detto-lunica-cosa-che.html
FONTE

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