mercoledì 21 ottobre 2009

Il PDmenoelle napoletano

Il PDmenoelle sta facendo opposizione dura e senza paura con il calzino azzurro di Mesiano. Gente che non mai affrontato i conflitti di interesse, che ha regalato allo psiconano la concessione statale di tre televisioni nazionali in cambio del solo uno per cento dei ricavi (governo D'Alema, articolo 27, comma 9, 1999) e, quindi, lo ha fatto ricco. Che non si è fatta trovare in Parlamento per votare sulla incostituzionalità dello Scudo Fiscale (erano assenti anche Franceschini, D'Alema e Bersani), sulla sua approvazione e sulla fiducia al governo. Spaventapasseri della politica che non hanno battuto ciglio sul Lodo Alfano e, anzi, sbertucciato Di Pietro che propose il referendum abrogativo. Manichini del nulla che affrontano le primarie con numeri straordinari. Una tessera su dieci del PDmenoelle viene da Napoli. Napoli ha il doppio degli iscritti di Roma. In alcuni comuni della provincia di Napoli, come San Giuseppe Vesuviano, ci sono più iscritti che voti. Pizza, sole e amore e Bassolino.

Fonte: http://beppegrillo.it/
FONTE

2 commenti:

  1. ecco leggetelo l'articolo 27 comma 9 della legge finanziaria, che non ha dato nessuna nuova concessione, ha semplicemente imposto il pagamento dell'1% della concessione radiofoniche esistenti, cosa che prima Silvio non pagava... quella finanziaria fu votata da tutta la maggioranza anche Di Pietro, quindi se il teorema è, quella legge ha fatto ricco Berlusconi, anche Di Pietro, avendola votata e sostenuta, ha contribuito a farlo ricco...

    LA cosa incredibile è che quella legge che dovrebbe averlo fatto ricco fu osteggiata a morte da Berlusconi... ecco un articolo di Repubblica di quegli anni:

    "Momenti di tensione si sono avuti proprio in materia di emendamenti. Uno di questi, approvato dalla Camera, ha scatenato la polemica. I titolari di concessioni radiotelevisive pubbliche e private in ambito nazionale (quindi Rai e Mediaset) pagheranno un canone annuo pari all'uno per cento del fatturato. Le reti Mediaset dovranno sborsare tra i 30 e i 32 miliardi contro gli attuali 1,6. Il Polo protesta per l'atteggiamento del governo...

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  2. la cosa buffa è che quell'emendamento fu tirato in ballo proprio dalle forze di pietriste... credo che D'Alema, pur essendo presidente del consiglio e quella fosse la sua finanziaria, non avrebbe neanche potuto controllare la moltitutidine di emendamenti della sua maggioranza, ahahahahha... fantastico... quello che Grillo contesta a D'Alema in realtà l'hanno fatto Di Pietro e company... ahhahahahha ahahhahaha hahahahah e questo sarebbe informare? "informare per resistere" ahhaha informatevi con Grillo che così l'unico che continuerà a resistere sarà Silvio.... ahahhaha

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