martedì 13 ottobre 2009

Articolo Belga sulla libertà e sull'influenza tradotto in italiano (a quanto pare la libertà è minata in tutto il mondo)

Un piano influenza nocivo alle libertà?

Salute: un collettivo cittadino si preoccupa dei poteri speciali accordati all'esecutivo



Non è più l'influenza pandemica che preoccupa, ma solamente l'arsenale antinfluenzale, spiega il governo federale… I parlamentari, che sono destinati a pronunciarsi sul progetto di legge che accorda poteri speciali al re per lottare contro la pandemia, riceveranno una nota di un gruppo di cittadini, in particolare dai medici e degli infermieri. Nel loro mirino: la prospettiva - eventuale - di una vaccinazione obbligatoria contro l'influenza A/H1N1.

Questi stessi cittadini si erano già preoccupati, il 2 settembre, dei rischi legati al vaccino e della possibilità di vedere il governo organizzare una legge eccezionale che lo autorizzerebbe ad adottare ogni misura necessaria di fronte alla pandemia, senza passare per il Parlamento… È precisamente il tasso del progetto di legge votato, martedì, dalla Commissione per la sanità della camera (leggere qui di fronte). Un testo che sarà presentato alla seduta plenaria della camera, il 1 o il 22 ottobre.

“Questa legge accorda effettivamente la possibilità al governo di adottare misure rapide per proteggere la popolazione, commenta il presidente della Commissione, Muriel Gerkens. Disposizioni sulla consegna delle medicine, la possibilità di requisire infermieri, aiuti-infermieri, ecc. e quindi, è vero, la possibilità di intervenire in urgenza adottando altre misure senza avallo parlamentare, ma a condizione che siano deliberate in Consiglio dei Ministri, dopo parere positivo dei comitati scientifici. Per un periodo limitato di sei mesi, al più tardi al 31 luglio 2010. „


“Quest'applicazione del principio di precauzione appare lo stesso gonfiata a partire dal momento in cui la maggior parte dei pazienti colpiti dall'influenza pandemica non presenta complicazioni e si cura come le normali influenze, commenta l'avvocato dei cittadini in rabbia, Giorgio-Henri Beauthier. Abbiamo la netta sensazione che possa essere un rischio molto teorico, che li induce ad adottare disposizioni particolarmente attentatorie alle libertà. „


In nome dei suoi clienti, il dott. Beauthier ha appena indirizzato una nota di nove pagine per tutti i parlamentari federali, che indica le informazioni contradittorie che circolano sui rischi che presenta la vaccinazione, in particolare con la tossicità avverata degli additivi, sostanze che migliorano l'efficacia del vaccino.


Mercoledì scorso, professionisti francesi della salute richiedevano che “siano fornite le prove scientifiche che dimostrano che questa vaccinazione è necessaria e senza pericolo, in particolare per le donne incinte ed i giovani bambini


“A priori, non prevediamo, in Belgio, campagne di vaccinazione obbligatoria, replica Muriel Gerkens. I vaccini saranno del resto diretti soltanto se ricevono l'avallo dell'agenzia europea della valutazione degli medicinali (nota: decisione attesa per la settimana prossima) e del suo omologo belga. È vero che alcuni additivi sono tossici. Intendiamo sfidare il governo sulla questione, la settimana prossima, ma ciò non deve a impedirci di adottare le misure precauzionali che potrebbero risultare necessarie. „


Il piano nazionale di lotta contro l'influenza continua a spiegare il suo arsenale… Mercoledì, un gruppo di lavoro del commissariato nazionale d'influenza raccomandava ai pazienti di malattie infiammatorie croniche, come l'artrite, le malattie infiammatorie intestinali e la psoriasi, di farsi vaccinare.


Tutti i pazienti che appartengono a questi “gruppi rischio„ saranno vaccinati gratuitamente contro l'influenza A/H1N1. Appena il vaccino sarà disponibile.


“Nulla giustifica il ricorso ai poteri speciali„

intervista



L'avvocato Inès Wouters, specialista dei diritti dell'uomo, ed il suo collega Philippe Vanlangendonck, esperto in diritto medico, si interrogano sui poteri speciali accordati all'esecutivo per lottare contro la pandemia…

Eccessivo, questo progetto di legge?


I.W. non è necessario! Il nostro diritto dà già la possibilità di procedere, in qualsiasi momento, a richieste nell'urgenza. Non vedo ciò che giustifica il ricorso ai poteri speciali. Il ministro della sanità, Laurette Onkelinx, sostiene su una presunta situazione “urgentemente„ che i fatti non dimostrano.

PH. V. non si può comprendere ciò che giustificano i poteri speciali, dal momento che le istituzioni funzionano completamente normalmente: il Parlamento si riunisce, il corpo medico lavora efficacemente, l'economia non è sensibilmente interessata dall'epidemia… Si tratta d'essere efficace di fronte ad una minaccia potenziale…

I.W. Fin dove? Il re è autorizzato a modificare tutte le leggi belghe, ed introdurre nuove sanzioni, anche penali. Non si vede, nello stato attuale delle cose, cosa che giustifica di trasformare praticamente il Belgio in un tipo “di dittatura„, anche nel quadro detto “rigoroso„ dell'epidemia o della pandemia, che trasferisce al potere esecutivo le prerogative del Parlamento. Perché questi poteri speciali, allora?


PH. V. la politica cerca ovviamente di regolarizzare, con una legge retroattiva, situazioni illegali, come la decisione presa, fine aprile, di distribuire antivirali senza rispettare la regolamentazione in vigore.


I.W. per la distribuzione e la consegna di medicine, si potrebbero passare oltre le autorizzazioni all'immissione sul mercato, cosa che potrebbe porre problemi di sicurezza, tanto più che il re sarebbe autorizzato a modificare le leggi, ad esempio in materia di responsabilità. In caso di problema imputabile all'amministrazione di un vaccino, quale diritto di ricorso per il paziente? Chi sarà responsabile?


Casi registrati il 17 settembre, 6.037 casi di influenza A-H1N1 erano stati registrati in Belgio dall'inizio dell'epidemia. Una persona ne è deceduta.

(Testo)
Ecco il passaggio controverso (articolo 3, capoverso 6) del progetto di legge che accorda poteri speciali al re per lottare contro l'epidemia: “Il re può, per decreto deliberato in Consiglio dei Ministri, adottare misure per: (…) prevenire e trattare ogni situazione che pone problemi in materia di sanità pubblica, che deve essere risolta in urgenza sotto pena del pericolo grave, e nel quadro rigoroso della pandemia o dell'epidemia (…). I decreti (…) possono abrogare, completare, modificare o sostituire le disposizioni legali in vigore, anche nelle materie che sono espressamente riservate alla legge dalla costituzione. I decreti (…) possono determinare le sanzioni amministrative, civili e penali applicabili ad alcune infrazioni a questi decreti„.

http://archives.lesoir.be/sante-un-collectif-citoyen-s%26%238217-inquiete-des_t-20090924-00Q29J.html?query=pand%E9mie+de+grippe&queryor;=pand%E9mie+de+grippe&firstHit;=0&by;=10&when;=-1&sort;=datedesc&pos;=8&all;=4433&nav;=1

Traduzione di Helene Benedetti di Informare per Resistere
FONTE

Nessun commento:

Posta un commento