sabato 15 agosto 2009

I FAN SCRIVONO: Diario di una volontaria - "Un frammento di vita"

L'AQUILA Campo Acquaverde San Sisto

Stamattina alle sei è suonata la sveglia. Sto dormendo pochissimo, ma non sono stanca. Sarà perchè so che domani tornerò a casa, sarà perchè in certe situazioni non ti puoi permettere di esserlo; perchè qui, nonostante tutto, c'è vita, vita che pulsa dappertutto; vita che come una piantina che spacca il cemento per trovare la luce, ti scorre nelle vene come energia elettrica e ti fa andare avanti.
Domani torno a casa e già so che mi farà male il cuore. Ho un milione di sensazioni, colori, odori, sguardi, lacrime, parole sorrisi, mani, accenti diversi, che mi riempiono la testa, il corpo, l'anima. E voglio tenermi dentro tutto. Non voglio dimenticare nè perdere niente.
Ognuno qui ha la sua storia. Ho ascoltato tanto. Ogni racconto mi ha insegnato qualcosa.. e non sto parlando solo di quelli degli ospiti, ma anche di quelli dei miei compagni di lavoro. Persone che non hanno potuto scegliere di essere qui e persone che lo hanno scelto, ognuno con la sua motivazione, ognuno con il suo passato e il suo presente. Amo queste persone. Le amo tutte.
Ragazzi, sto tornando alla mia vita, alla mia casa, alla mia famiglia, ai miei amici, al mio amore e sento che qualcosa dentro di me è cambiato, nel profondo. Sento che non ho più paura di niente.

Ieri sera c'era la luna piena. ieri sera e' stata una giornata speciale. Raffaele e Tiziana avevano un momento importante da vivere: il loro anniversario di matrimonio. Abbiamo fatto davvero l'impossibile per mettere su, con i mezzi che avevamo a dispozione, qualcosa che potessero ricordare.
Alla fine della "cena", una nuvola di palloncini rossi a forma di cuore ha riempito la sala, le luci sono state spente ed e' arrivata la torta, un tiramisù delizioso preparato da Alessandro, un ragazzo con gli occhi profondi come pozzi e il cuore davvero grande. Oltre allo zucchero, alla panna, al caffè, ai biscotti, c'era tanto di quell'amore in quell' impasto da far venire i brividi.
E' stato un momento davvero incredibile che ricorderò per sempre. Quei sorrisi sono stati il regalo più grande. Quei sorrisi mi hanno fatto scomparire in un istante qualsiasi traccia di fatica. Quei sorrisi mi hanno fatto dimenticare per un momento Zona Rossa, il terremoto, i cani che abbaiano prima di ogni scossa, il dolore e il terrore negli occhi.
Quei sorrisi mi hanno fatto sentireche la vita è più forte di tutto.
Ieri notte sono stata venti minuti a guardare la luna, con Rino Gaetano che urlava nel vento che "il cielo e' sempre più blu".
E oggi è un altro giorno.

di Viviana Olla
FONTE

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