mercoledì 19 agosto 2009

Che orrore il burkini, non si vede il culo!

di Rita Pani

Quindi anche a Verona si ribellano le coscienze. E sia guerra all’indecenza, allora! Una madre ha deciso di protestare quando nella piscina comunale, è apparsa una donna col “burkini”, il costume da bagno per le donne mussulmane, che coprono tutto il corpo. Secondo la mamma, la signora col costume integrale, avrebbe potuto spaventare il suo bambino.

C’è da capirla, povera mamma. La visione di una donna vestita poteva essere davvero un trauma per il figlio probabilmente abituato ad osservare le italiche donne, vestite di un filo tra le chiappe, così sottile da riuscire a dividere in due persino una scorreggia.

Non mi stupisce l’idiozia della disputa, per altro importata a tempo di record da Parigi, ma quello che un po’ (ma appena, appena) mi ha stupito è stato il fatto che questa notizia sia apparsa nei telegiornali, molto prima di quella (breve e concisa) della progressiva e inevitabile ripresa della guerra in Iraq.

E di idiozia pare alimentarsi ormai questa povera Italia, dove non appare strano o controverso che il premier si dichiari pronto a passare alla storia per aver sconfitto la mafia; proprio come se un tribunale non avesse stabilito la collusione mafiosa di forza italia, condannando dell’utri (senatore) a nove anni di galera.

Vi dirò di più: il sondaggio di Sky TG 24 oggi chiede: siete favorevoli o contrari alle donne in burkini?

Non ha chiesto: ritenete possibile che un governo colluso con la mafia possa sconfiggere la mafia?

Dimenticavo: il sondaggio vede in vantaggio i contrari al burkini.


fonte: http://guevina.blog.espresso.repubblica.it/resistenza/2009/08/che-orrore-il-burkini-non-si-vede-il-culo.html
FONTE

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