lunedì 10 agosto 2009

Gnazio, Gnazio!

In un‘intervista paradossale il ministro delle colonie Ignazio La Russa ci comunica che in Afghanistan siamo in guerra. Le sue parole mi fanno capire che devo essermi persa dei passaggi. Cambiamento delle regole di ingaggio, i Tornado che possono sparare quando io ritenevo erratamente che dovessero prima essere abbattuti. E mi domando ma come, non eravamo in Afghanistan in missione di pace per costruire strade, scuole, ospedali,importare le minigonne, bruciare i burka e per insegnare ai locali come si esercita la democrazia? Dove sono i genieri, i geometri, gli educatori? Quasi quasi, anche alla luce dell’art.11 della Costituzione, ho il vago sospetto che ci stia prendendo per i fondelli.

La Russa mente così come i suoi colleghi di Governo, oggi Frattini ha affermato che nessun riscatto è stato pagato per la liberazione della Bucaneer. I pirati invece dicono di avere ricevuto 4 milioni di €. Proprio dei bugiardi, questi pirati. Non sanno che il nostro ministro frattini, invidiatoci da tutto il mondo, non mente mai. E’ bastato che papi prendesse il telefono: consentitemi liberate gli ostaggi, e i pirati hanno eseguito ,perché hanno avuto paura di lui.

Siamo in afghanistan grazie alla Dottrina della “guerra di pace” un ossimoro che rallegra i sofisti, ma fa perdere le “missioni militari”. Avrei dovuto dire “guerre”, ma mi adeguo all’ipocrisia. Purtroppo, però, non è neanche tale, perché è molto probabile che i “missionari militari” ci credano proprio alla “guerra di pace”. E si meravigliano se la “sconfitta” viene loro servita fredda come un risultato non previsto.

Diciamola la verità, è chiaro che la guerra in afghanistan, inziata nel 2001 da Prodi e proseguita da Berlusconi, è persa e che la pacificazione avverrà solo con una trattativa con i talebani o almeno con una parte di essi. Ci vorrà ancora qualche anno, ma finirà così. Ora godiamoci il ministro e i guerrafondai italici mentre giocano per un po’ con i tornano e i lince, e i soldatini italiani, illusi di essere i più amati del pianeta (Scavolini docet), che hanno bisogno dei soldi della trasferta per pagare il mutuo. Del resto l’alternativa per loro in Italia è andare a chiedere i documenti a barboni e prostitute vicino alle stazioni.Vuoi mettere il brivido di sparare a qualche “terrorista“!

Le missioni irachene e afghane, nonostante siano state presentate con una varietà di nomignoli, in sostanza (tanto per chiamare le cose col loro nome)sono la prosecuzione delle vecchie, solite, guerre coloniali. I risultati sono poi gli stessi, ossia depredamento a tappeto delle risorse e aumento della violenza. Il numero degli attentati terroristici è aumentato a dismisura (anche oggi, un’altro, gravissimo). L’Iraq è tornato nelle mani dei fondamentalisti e l’Afghanistan si sta trasformando in un piccolo Vietnam.

Le guerre sono sempre causa di dissanguamenti dei bilanci degli stati e anche il nostro piccolo bilancio, ormai sforato e massacrato da tutte le parti,non avrebbe proprio bisogno di simili salassi , 21.132,4 milioni di euro nel bilancio difesa 2009 e noi italiani viviamo nella miseria. Basta andare a Pavia dove il comune ha comunicato di non avere i soldi per sostituire le maestre dei nidi che sono andate in pensione, quindi i poveri neonati si arrangino e come loro gli stolti operai della innse e e se va avanti così presto tutti noi.


http://www.kliggmagazine.com/?p=1096
FONTE

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